Adsorbimento | La cattura di gas e vapori contaminanti grazie a reazioni chimico-fisiche sulla superficie di una sostanza solida dotata di particolari caratteristiche fisico chimiche. |
Alloggiamento per filtri | Alloggiamento predisposto per ospitare a tenuta un dato elemento filtrante. |
Area filtrante | L’area di media filtrante che viene effettivamente esposta al flusso d’aria. |
Aria espulsa | Aria emessa verso l’atmosfera esterna. |
Aria esterna | Aria atmosferica non trattata. |
Aria ricircolata / di ricircolo | Aria che proveniente da un ambiente e nel quale viene re-immessa, previo passaggio in una UTA. |
Arrestanza | La misura della attitudine di un filtro a separare dall’aria che lo attraversa una polvere di prova standardizzata, in condizioni operative stabilite. Si esprime come percentuale in peso. |
ASHRAE | (American Society of Heating, Refrigerating and Air-Conditioning Engineers) Associazione di tecnici e industrie USA specializzati in condizionamento aria che pubblica, tra l’altro, un Metodo Standardizzato per qualificare in laboratorio le prestazioni di un filtro. |
Cella filtrante | Filtro consistente di una media piana, o ondulato, alloggiato in un telaio portante (di solito in: cartone, metallo, plastica). |
Classe del filtro | Un acronimo che, secondo le Norme EN 779 o EN 1822, individua la classe di efficienza cui il filtro appartiene, sulla base dei test descritti nelle Norme stesse. |
Clean Room | Una clean room è un locale chiuso, di solito destinato ad attività produttive o di ricerca, appositamente costruito per assicurare al proprio interno un ridotto livello di contaminazione ambientale, specialmente con riferimento a particelle, microrganismi, tracce di gas inquinanti etc. I livelli ammessi in Cleanroom sono individuati dal numero di particelle per unità di volume d’aria. Questi ambienti sono solitamente dotati di sistemi filtranti ad alta o altissima efficienza. |
Coalescente | Un filtro in grado di rimuovere dall’aria minuscole goccioline di nebbia o simili. |
DHC | (Dust Holding Capacity) Acronimo che indica la quantità di polvere Standard di prova che un filtro, in determinate condizioni operative, può accumulare quando raggiunge la pressione differenziale massima prestabilita dal fabbricante. |
Diffusore | Elemento meccanico atto a diffondere aria in ambiente, secondo una o più direzioni prestabilite. |
Efficienza | Il rapporto tra numero di particelle ritenute dal filtro e quello in ingresso dello stesso, espresso come percentuale. |
Eurovent | Associazione europea di Fabbricanti del settore aeraulico che, tra l’altro, emana Standard di collaudo di filtri , come di altri componenti aeraulici. |
Filtrazione meccanica | Una modalità per cui particelle sospese in transito su un letto fibroso vengono intercettate quando il lume libero tra fibre adiacenti è inferiore al diametro delle stesse particelle. |
Filtro ai carboni attivi | Dispositivo che impiega un tipo di carbone attivo granulare, o altri prodotti compositi che lo contengono, capace di rimuovere gas ed odori dall’aria. Carbotex, filtri adsorbitori x gas |
Filtro antigrasso | Filtro per cappe da cucina o simili, idoneo a filtrare fumane grasse per soddisfare esigenze igieniche e di sicurezza antincendio, disponibile in versioni lavabili o usa e getta. |
Filtro compatto | Filtro a superficie estesa, con media plissettata in configurazioni a V o a W, dotato pertanto di una elevata area filtrante attiva e di una corrispondente alta capacità di accumulo delle polveri fini Filtri compatti |
Filtro a pieghe profonde | Filtro a elevata superficie filtrante con media filtrante piegata a falde profonde, intervallate da separatori ondulati , il tutto inserito a tenuta in un telaio rigido di alloggiamento. |
Filtro a tasche | Un filtro ad ampia superficie la cui media filtrante è assemblata in forma di sacchetti o manicotti che possono essere autoportanti, o semplicemente gonfiati dal flusso d’aria che li attraversa. Filtri a tasche |
Filtro d’aria | Un dispositivo capace di rimuovere particelle sospese dall’aria che lo attraversa. |
Filtro elettrostatico | Dispositivo che, tramite apposite placche metalliche collegate a un circuito elettrico e attraversate dal flusso d’aria, imprime alle particelle sospese una carica elettrostatica grazie alla quale le stesse si depositano per attrazione elettrostatica, su altre placche elettrocaricate, collocate immediatamente a valle delle prime. |
Filtro finale | L’ultimo elemento di più filtri aria, posti in serie in un dato impianto. |
Filtro intercambiabile | Un filtro che si può rigenerare sostituendo la sola media filtrante, conservando la primitiva struttura di alloggiamento. |
Flusso unidirezionale | Un flusso d’aria orientato verso una direzione, avente una velocità costante e uniforme e che si muove per filetti paralleli con bassa turbolenza interna, vedi anche: flusso laminare. |
Flusso laminare | Vedi flusso Uni-direzionale. |
Griglia antipioggia | Un dispositivo che fa passare l’aria esterna trattenendo pioggia e goccioline minute che condensano e si raccolgono nella parte inferiore della stessa. |
Guarnizione | Profilo in materiale elastico che si applica alla cornice del filtro, per ottenere la tenuta perimetrale dello stesso con l’alloggiamento, evitando trafilamenti d’aria e contaminanti durante il funzionamento. |
HEPA | (High Efficiency Particulate Air) filtri con efficienza MPPS da 85 a 99.995%, classificati come H … dalla EN 1822, conosciuti anche come filtri assoluti. |
HVAC | (Heating, Ventilation and Air Conditioning) acronimo anglosassone che indica impianti di condizionamento aria per locali e edifici. |
IAQ | (Indoor Air Quality) Acronimo per: Qualità dell’aria in ambienti chiusi. |
Inceneribile | Aggettivo che indica un filtro che, una volta saturo, si presta a essere smaltito e interamente eliminato tramite incenerimento in appositi impianti. In genere realizzato con materiali plastici o cellulosici che non sviluppano fumi tossici durante la combustione. |
LCC | (Life Cycle Cost) Acronimo che indica il costo sostenuto dall’utilizzatore per un ciclo completo di vita di un filtro dato. Comprende, oltre ai costi di acquisto e interventi vari, la spesa per l’energia elettrica assorbita dalle ventole per spingere l’aria attraverso il filtro stesso, infine vengono conteggiati i costi connessi allo smaltimento. Un filtro con un costo di acquisto più elevato potrebbe avere un LCC anche molto inferiore grazie al suo basso assorbimento di energia, in funzione della perdita di carico media. E’ disponibile gratuitamente per chi ne faccia richiesta un programma di calcolo personalizzato del LCC. |
Media sintetica | Qualsiasi tipo di media filtrante a base di polimeri sintetici; in taluni casi può avere una carica elettrostatica intrinseca o indotta, che ne accresce l’efficienza in proporzione alla intensità. |
Mediia / Medium filtrante | Materiale capace di filtrare l’aria che lo attraversa, trattenendo al proprio interno il contaminante raccolto. |
Media (Medium) in fibra di vetro | Medium filtrante a base di filamenti di vetro di vari diametri, legati con resine; non si carica elettrostaticamente, può talvolta rilasciare fibre nel flusso di aria, in genere adatto a trattare aria esterna. |
Migrazione | Movimento lento di avanzamento del contaminante già trattenuto dal filtro verso il lato uscita aria. |
Mini Pleat | Media finemente plissettata a macchina, per ottenere una minima velocità di attraversamento della stessa, cosa che ne aumenta l’efficienza e la durata. |
MPPS | (Most Penetrating Particle Size) La taglia dimensionale di particelle dotate della maggiore probabilità di poter penetrare attraverso una data media filtrante. |
Nanofyne+™ Technology | Una tecnologia rivoluzionaria, brevettata da Vokes Air, che adotta nanofibre (fibre di diametro < 1 µm ). Nanofyne+™ Technology identifica medie filtranti e filtri capaci di offrire minime perdite di carico, senza sminuire efficienza e durata. |
Pannelli / rotoli | Prodotti adatti ad essere inseriti in un apposito alloggiamento o telaio, forniti come pannelli a misura o rotoli da sezionare a cura dell’utente. |
Particolato atmosferico permanente | Particelle inferiori a 1 µm, invisibili ad occhio nudo. |
Particolato fine | Particelle da 1 a 10 μm, generalmente invisibili ad occhio nudo. |
Pieghe / onde | Forma imposta alla media inserito in un filtro, per estenderne la superficie attiva. |
Polveri grossolane | Accumuli di particelle maggiori di 10 μm, visibili ad occhio nudo. |
Portata | Il volume d’aria che attraversa il filtro nell’unità di tempo. |
Prefiltro | Primo elemento di una serie di filtri adibito a trattenere i contaminanti più grossolani, così proteggendo gli stadi filtranti successivi e più efficienti da un intasamento prematuro. |
Pressione di scoppio | Una pressione differenziale tale da determinare il cedimento strutturale del filtro, con la perdita della prestazione filtrante. |
Pressione differenziale | La differenza di pressione statica tra due punti, posti immediatamente a monte e a valle di un filtro sottoposto ad un determinato flusso d’aria. Nota anche come perdita di carico o caduta di pressione. |
Pressione differenziale finale | Il valore di pressione differenziale al quale si termina il test di efficienza del filtro in prova, in pratica il valore massimo ammesso per l’uso pratico, prima di sostituire il filtro stesso. |
Rilascio di fibre | vedi Shedding. |
Shedding | Il rilascio a valle, nel flusso di aria filtrata, di particelle già ritenute dalla media filtrante |
Sigillante | Un materiale impiegato per sigillare a tenuta d’aria il setto filtrante con il telaio di supporto del filtro |
Sistema con cambio in sicurezza | Un alloggiamento stagno progettato per consentire il cambio del filtro saturo di sostanze potenzialmente nocive quali radioisotopi, prodotti chimici, microrganismi, fuori contatto con l’ambiente e gli operatori, per il tramite di appositi sacchi barriera, per evitare il rilascio di particelle potenzialmente nocive. |
Telaio del filtro | La struttura perimetrale di un filtro alla quale è solidale l’inserto filtrante vero e proprio. |
Temperatura operativa | La temperatura alla quale il filtro può operare. |
ULPA | (Ultra Low Penetration Air) Filtri con efficienza maggiore di 99,9995 % per la taglia di particelle con maggiore penetrazione (MPPS). |
ULPACATS | (ULPA Computer Aided Test System) Un metodo molto accurato per testare a scansione l’efficienza di filtri ULPA tramite contatori di particelle laser e un tracciante costituito da aerosol di DEHS di cui gli strumenti misurano ripetutamente la concentrazione a monte ed a valle, ricavando una griglia di valori di penetrazione puntuale. |
Umidità relativa | Il livello di umidità ambientale che un filtro può tollerare, espresso come percentuale della massima quantità di vapore di acqua che un volume dato di aria può dissolvere. |
UTA / AHU | Acronimo di : Unità Trattamento Aria (in inglese AHU: Air handling Unit) : una macchina che comprende un ventilatore, batterie di scambio termico, filtri, elementi umidificanti , serrande di regolazione etc. |
Valle | Posizione immediatamente successiva al filtro nel senso del flusso di aria. |
Velocità frontale | Velocità dell’aria che colpisce la superficie frontale di un filtro, espressa in metri/sec. |
Vita utile | L’intervallo di tempo occorrente ad un filtro per raggiungere la pressione differenziale massima raccomandata, per la quale si deve procedere alla sostituzione o lavaggio dello stesso. |
GUIDA AI FILTRI D’ARIA – Guida alla scelta dei filtri – Contaminanti – 10 Domande e risposte sull’utilizzo dei filtri nelle cabine di verniciatura – Teoria